La risposta non potrebbe essere più semplice: perchè no?
Già, perchè non fare qualcosa di diverso per Gualtieri e tutta la Bassa?
Perchè non uscire dal clichè delle tante (troppe?) notti bianche, rosa, verdi, blu che rischiano di diventare solo una gara di volumi tra cover band?
Perchè non proporre qualcosa che non veda il cibo al centro della festa?
E allora che Gualtieri Buskers Festival sia accidenti!!
Ci proviamo quest'anno, nel 2012, l'anno della crisi e del terrmoto in emilia. E se ci riusciamo in queste condizioni, beh, allora preparatevi a quello che succederà nel 2013 (Maya permettendo).